LONDRA E I SUOI SEGRETI

di Rosalba Nattero


Che cosa nasconde la città del Big Ben dietro il suo folklore? - Una storia "costruita" per nascondere un mitico passato - L'importanza strategica di Londra nella storia del CNT - I suoi tumulus e i suoi vortici - Il mistero della "Grotta di Merlino" - I Druidi di Primerose Hill.


Londra è una città che rappresenta una meta turistica tra le più conosciute e ambite nel mondo occidentale. Il suo aspetto folkloristico, i suoi ritmi di vita, le sue usanze note in tutto il mondo costituiscono un pittoresco richiamo per i turisti ed esercitano un notevole fascino per chi desidera fare una immersione nella cultura inglese.
Per il Cerchio di Nuova Terra, Londra ha rivestito e riveste un ruolo storico particolare: è qui che Giancarlo ed io, insieme ad altri membri catalizzatori, abbiamo concordato i principi del CNT e stilato la prima bozza di Statuto; qui abbiamo fondato i primi Cerchi di Meditazione esteri che tuttora continuano l'opera di divulgazione della meditazione; qui i membri catalizzatori del CNT periodicamente si incontrano per confrontarsi sul lavoro svolto e tracciare le linee dell'operatività futura.
La scelta non è avvenuta a caso: Londra è una città con molti volti dietro i quali nasconde il suo segreto.
A molti sarà capitato, anche tra i lettori, di visitare Londra per curiosità, o per una "total immersion" nella lingua inglese, e magari scoprire qualcosa di insolito, che va al di là delle aspettative turistiche. Di girare per le strade di Londra, ad esempio, e sentirsi stranamente "carichi" di energia, o con la mente sgombra come dopo una meditazione. In effetti Londra, al di là della complessa storia raccontata dalle guide turistiche, al di là della pennellata di ovvietà multicolore che sembra fatta apposta per nascondere il suo vero volto, è un sito molto particolare con un ruolo storico ben lontano da ciò che appare. Che cosa nasconde Londra?
Un mitico passato, di cui non si fa cenno sui libri di storia, sembra aver segnato il luogo dove sorge l'attuale città. E per far luce sull'argomento dobbiamo ancora una volta rifarci alle leggende, alle narrazioni trasmesse per via orale, ai rari testi antichi sopravvissuti alla censura del potere temporale.
Innanzitutto, i dati storici riferiti alla fondazione dell'attuale città sono controversi: a scuola insegnano che fu fondata dai romani, in realtà da fonti antiche si può apprendere che la sua fondazione è da attribuirsi ai troiani e precisamente a Brutus di Troia, nipote di Enea, che nel 1.100 a.C. fondò Llandin, l'attuale Londra. I romani si insediarono successivamente nella città, che rinominarono Londinium, nel primo secolo dopo Cristo e usarono le strutture erette dai troiani. Questa versione storica fu cambiata nel secolo scorso e questo è un dato facilmente verificabile.
Un altro fatto importante per la storia della città, che invece viene raramente citato nei libri di storia, è la ferocissima insurrezione popolare, organizzata dai druidi dell'epoca e guidata dalla regina Baudicca, un Gran-druido, a pochi anni di distanza dalla conquista romana; impresa che ebbe successo e sconfisse nettamente gli occupanti, i quali, impressionati da quegli "enormi esseri terrificanti che indossavano soltanto elmi con le corna agitando i loro spadoni" (i guerrieri celti), non poterono far altro che abbandonare in fretta la città. Furono necessari molti anni, molte altre battaglie e soprattutto molte forze dell'impero romano per riconquistare la città. Ancora oggi la regina Baudicca è ricordata con una statua sul Westminster Bridge.
Se la storia contemporanea di Londra è già così controversa, immaginiamo la preistoria! Il nome attribuito dai troiani, Llandin, in realtà altro non era che l'antico nome druidico del posto. Llandin significa "luogo di alta spiritualità", da "llan" = sacro e "din" = alto, spirituale (riferito ad un luogo). Va notato come il nome attuale, London, ricordi molto le radici originarie.
In realtà la storia di Londra è molto più antica di quanto si pensi: un mitico passato la collega a siti come Stonehenge, Glastonbury, ma anche a posti apparentemente slegati dal contesto storico della Gran Bretagna, come la Bretagna o la Provenza.
All'epoca dei Celti un grande insediamento ricopriva una zona molto vasta, che comprendeva l'attuale Londra, Stonehenge e Avebury, Glastonbury e Silbury; una grande città-stato da cui dipendevano gli altri insediamenti minori del Galles e della Cornovaglia, con imponenti strutture sia fuori terra che sotterranee. Questa grande città si chiamava Llandin ed era stata voluta e fondata dai Druidi, le guide spirituali dei Celti.
Llandin era sorta intorno ad un imponente tumulus che si trovava (e si trova) nell'attuale quartiere di Hampstead, a nord della città. Qui i Druidi eressero dapprima le imponenti strutture che costituivano la sede della grande scuola druidica che doveva accogliere il Collegio dei Gran-Druidi, e qui era il luogo dove i druidi seppellivano i loro capi e celebravano cerimonie di iniziazione.
I tumulus più importanti erano (e probabilmente sono ancora) sotto gli attuali parchi di Parliament Hill e Primerose Hill.
Nella zona di Parliament Hill, ad Hampstead, si tenevano i Gorsedd. Il Gorsedd (Gor = superiore, Sedd = seggio) è una istituzione druidica che in tempi antichi radunava in forma collegiale i vertici politici e religiosi. Essendo la figura del druido tanto un riferimento spirituale che un'autorità politica, il suo potere non si limitava all'aspetto religioso ma era in grado di influenzare profondamente la linea politica del governo delle nazioni celtiche. Questo perché i Druidi, pur essendo soprattutto dei sacerdoti, erano visti come delle figure super-partes in grado di mettere ordine in ogni genere di contesa.
Nelle istituzioni druidiche moderne il Gorsedd è l'assemblea dei Druidi, dei Bardi e degli Ovati, ovvero un momento celebrativo e decisionale, che di solito coincide con i solstizi e gli equinozi, in cui tutti i membri della società druidica si radunano e discutono collegialmente senza distinzione di livello.
Nell'isola di Man ancora oggi il Parlamento ricalca le orme degli antichi Gorsedd druidici: la sede del parlamento ha luogo sulla collinetta artificiale di Tynwald Hill, dove ai solstizi e agli equinozi si tengono delle cerimonie in cui si incontrano il potere politico e quello religioso.
Il nome "Parliament Hill" (la collina del Parlamento ), rimasto a quella zona di Londra dove si tenevano i principali Gorsedd, sembra ricordare volutamente l'antica funzione del posto, soprattutto se consideriamo che ancora oggi c'è un posto particolare dove chiunque, la domenica, può andare a parlare pubblicamente e tenere un comizio su qualsiasi argomento. Usanza che successivamente si è estesa anche ad Hide Park.
Primerose Hill era invece il tempio all'aperto dove i druidi celebravano le loro cerimonie più intime, forse il posto più sacro dell'intera zona. Ancora oggi il posto è rimasto incontaminato: un grande parco che ruota tutt'attorno ad una collinetta (tumulus?), stranamente ignorato dai turisti anche in piena stagione, dove si respira la stessa aria degli Alignements di Carnac o di Clava Cairns in Scozia.
Da questi due punti di riferimento ha preso vita l'antica città sacra di Llandin. Ma i Druidi, nel fondare la loro scuola iniziatica e la città sacra, presero a riferimento gli antichi templi megalitici della misteriosa civiltà che li aveva preceduti. "Un popolo venuto dal nulla e scomparso nel nulla", a detta dei Celti, aveva lasciato misteriose ed evidentissime tracce: menhir, dolmen, tumulus, cromlech, incisioni su roccia, coppelle...tutti segni misteriosi che non hanno spiegazione per gli archeologi e che sono la chiara evidenza della confusione delle tesi storiche accettate dalla comunità scientifica. Menhir alti 20 metri vecchi di migliaia di anni, migliaia di pietre erette non si sa come e non si sa da chi, coppelle e incisioni identiche da una parte all'altra del pianeta: come spiegare questi reperti? Bisognerebbe finalmente decidersi ad accettare il fatto che la nostra storia è infinitamente più antica di quella che ci raccontarono a scuola, e cercare aiuto nel mito e nella leggenda.
La misteriosa civiltà che abitava il sud dell'Inghilterra ha lasciato imponenti tracce come i complessi di Stonehenge, Avebury o Silbury Hill; c'è da chiedersi quante altre "Stonehenge" sono state distrutte per eliminare un passato scomodo: infatti la zona d'insediamento era molto più vasta e copriva probabilmente tutto il sud dell'Inghilterra, compreso il Galles e la Cornovaglia, l'Irlanda e la Bretagna.
Nelle leggende celtiche si parla di un re (alcuni lo collegano a King Arthur, il famoso re Artù) che era il sovrano della Bretagna, del Galles e della Cornovaglia, oltre che naturalmente dell'immenso territorio di Llandin che era anche la sede della sua reggia. Oggi Londra non reca quasi più traccia del suo glorioso passato: i romani, e soprattutto il cristianesimo, hanno accuratamente eliminato ogni traccia della religione precedente. Ma le leggende popolari conservano una tradizione apparentemente perduta. Nella memoria storica della gente locale si parla della Merlin's Cave (la grotta di Merlino): una grotta che collega Londra a Stonehenge e Glastonbury, usata secondo la leggenda dal mitico Merlino, un druido molto popolare nella zona. Il passaggio per accedere alla grotta pare fosse noto ancora fino all'inizio di questo secolo, e sarebbe situato nell'attuale zona di Penton, dove fino a pochi anni fa, casualmente, esisteva un Pub denominato "The Merlin's cave Tavern". La Londra preistorica era segnata da tumulus. I tumulus sono collinette artificiali, che possono assumere anche dimensioni molto vaste (come l'enorme tumulus di Silbury Hill), a cui erroneamente si è attribuita la funzione di stanze funerarie. In realtà questi luoghi non sempre sono stati adibiti a sepolture: sotto molti tumulus se ne sono cercate invano delle tracce. Nella cultura megalitica i tumulus erano in realtà stanze adibite a cerimonie religiose, meditazioni e iniziazioni, come i kivas della cultura Hopi.
I tumulus, più difficili da eliminare rispetto ai dolmen e i menhir, sono l'evidente presenza di una cultura che abbraccia l'intero pianeta: nei tumulus (numerosissimi) sparsi un po' dappertutto nel territorio americano, sono stati ritrovati oggetti e simboli simili a quelli dei tumulus europei, come ad esempio cristalli e gemme o medicine-wheel, a testimonianza di uno stesso culto praticato da popoli lontani migliaia di chilometri.
In alcuni casi i tumulus coincidevano con stanze di sepoltura, e questo è bastato alla scienza per trovare una comoda spiegazione all'intero fenomeno; in realtà il significato è un po' più profondo: per questa antica civiltà la morte era un segno di vita, un riferimento religioso e motivo di intima riflessione. Meditare nel luogo dove era sepolto uno sciamano, ad esempio, conferiva al posto una sacralità tutta particolare: la stessa cosa avviene in alcune culture dei nativi Americani.
I Druidi hanno mantenuto questi riferimenti ed hanno eretto Llandin attorno ai tumulus, usando questi luoghi sacri come riferimento per la sede dei Gorsedd e per i loro templi. Il motivo non è casuale: gli antichi templi megalitici sorgevano sempre su luoghi particolari. Erano stati eretti da un popolo i cui sacerdoti conoscevano molto bene i segreti di Gaia, il nostro pianeta, e sapevano come fare per entrare in contatto con la sua immensa energia. I luoghi megalitici rivelano solitamente la presenza di un vortice di energia, ovvero di un punto energetico di Gaia.
Purtroppo Londra è stata privata dei segni della sua sacralità: tutti i monumenti megalitici le sono stati estirpati. Eppure...
C'è una certa ironia nel nome che è stato dato alle strade o ai quartieri di Londra, quasi si fosse volutamente lasciato un segno della sua antica storia. In prossimità degli antichi tumulus sono stati lasciati nella maggior parte dei casi gli antichi nomi celtici come Penton (pen = capo, ton = colle sacro), Bryn Gwyn (bryn = collina, Gwyn = sacro), Tothill (tot = colle sacro). Inoltre certi posti come Parliament Hill e Primerose Hill sono stati mantenuti incontaminati.
Primerose Hill in particolare è un posto che lascia il segno. E' talmente intensa la presenza del vortice di energia sprigionato dal sottosuolo che pare di essere al Grand Canyon, in Arizona, altro luogo magico dove gli sciamani pellerossa si recano ad attivare i loro poteri per via della forza che emana. Primerose Hill è un luogo incantevole in quanto domina tutta Londra, e proprio per questo non si capisce come mai sia completamente ignorato dalle guide turistiche (si spera ancora per molto). Attualmente è frequentato soprattutto da Druidi contemporanei, i quali hanno adottato il posto per la celebrazione del solstizio d'autunno. Molti sono i segreti di Londra, e molte le esperienze che può sollecitare; si possono fare incontri molto strani, o trovare oggetti particolari che indicano i luoghi segreti del sottosuolo, oppure si può finire casualmente a contatto con i famosi "vortici"... Questo era solo un anticipo...il resto alla prossima puntata.

NEC news ottobre 94