I POPOLI NATURALI E L'ECOSPIRITUALITÀ
Il libro scritto con la collaborazione di Ola Cassadore per denunciare le violazioni
del caso Mount Graham e per dare una testimonianza dell'importante ruolo storico e morale
rivestito dalla spiritualità dei Popoli naturali di tutto il pianeta

Con l'incoraggiamento dell'ONU Alto Commissariato per i Diritti Umani


IL CASO DEI NATIVI EUROPEI

L'identità storica dei Popoli naturali

.....Oggi viviamo in un mondo che è stato costruito e disegnato dalle grandi religioni storiche del passato che ancora si affacciano nel nostro tempo. Tutto ciò che viviamo avviene all'interno di una precisa filosofia di vita che determina ogni cosa del nostro quotidiano.
.....Siamo abituati a vivere e ad accettare come normalià il mondo che è stato disegnato dalle grandi religioni storiche e siamo abituati a concepire la ricerca della spiritualità attraverso questi enti, a cui deleghiamo competenza in merito, senza concepire la possibilità che possa essere altrimenti.
.....Esiste tuttavia il caso storico dei Popoli naturali, i popoli indigeni o nativi del pianeta, che non hanno riferimento etico e spirituale nelle grandi religioni comparse nella storia, ma che al contrario vivono e propongono un loro specifico modo di vedere e di rapportarsi alla vita.
.....Popoli che non si sono lasciati assimilare dalle culture storiche, ma che hanno difeso strenuamente le loro tradizioni e non hanno preso riferimento etico e spirituale nelle grandi religioni comparse nella storia. Popoli che vivono e propongono un loro specifico modo di vedere e di rapportarsi alla vita, nel riferimento ai valori intrinsechi della natura.
.....I Popoli naturali rappresentano una forma di cultura e di spiritualità che non ha avuto origine nel contesto delle grandi religioni storiche, ma si limita ad affiancarle, per l'inevitabile vicinato planetario, con il loro specifico millenario percorso storico in modo indipendente e originale su differenti segmenti di storia.


Il riferimento mistico alla Natura

.....I Popoli naturali hanno come riferimento la natura. Un riferimento che non è da intendersi solamente come rispetto per i ritmi naturali dell'esistenza, ma soprattutto come riferimento al Mistero che essa esprime con la sua stessa manifestazione. Non il mistero riferibile all'ignoranza delle cose, ma il Mistero che rappresenta la natura mistica dell'esistenza.
.....I Popoli naturali si presentano apparentemente differenti tra di loro per costumi e cultura, così come sono differenti le latitudini geografiche e le epoche storiche in cui essi si manifestano. Ma tutti risultano uniti dalla sola caratteristica spirituale sancita dal rapporto con la Natura. .....Nonostante le differenze geografiche e temporali essi manifestano una identità comune che è al di sopra della loro manifestazione culturale e che li accomuna in una sola e profonda esperienza spirituale.


Il caso dei Nativi europei

.....La società maggioritaria non ha mai accettato di buon grado che potessero esistere uomini liberi e fieri della propria indipendenza etnica e individuale ed ha cercato di integrarli con ogni mezzo possibile.
.....Per difendere e mantenere integre le proprie tradizioni i Popoli naturali si sono più volte opposti strenuamente a quanti hanno cercato di conquistarli e di distruggere le loro radici tradizionali.
.....E' la dolorosa cronaca che tutti purtroppo conosciamo a riguardo ad eventi sanguinosi che sono accaduti su ogni continente, presso innumerevoli Popoli naturali, dove è stata perpetrata ogni sorta di violenza e di sopraffazione.
.....Anche in Europa gli eventi non sono andati diversamente. Dall'azione espansionistica dell'Impero romano all'avvento proselitico del cristianesimo in poi, ci sono stati Popoli naturali che sono stati oggetto di grandi persecuzioni e di stistematica evangelizzione.
.....Non si possono dimenticare le persecuzioni religiose avvenute a danno delle culture tradizionali che per via della loro natura pacifica non hanno saputo difendersi. Non si possono dimenticare gli irriducibili animatori delle antiche tradizioni che sono stati messi a morte al fine di sradicare l'antica tradizione dei Popoli naturali d'Europa.
.....Molte di queste culture tradizionali sono scomparse del tutto. Altre etnie, per sopravvivere nella loro identità e quindi per evitare di perdere la loro cultura tradizionale di riferimento, si sono lasciate apparentemente inglobare dalla cultura dominante, nascondendo i segni caratteristici della loro cultura che attirava l'azione della forzata integrazione e della persecuzione, riuscendo a far sopravvivere la loro identità tradizionale.
.....E' in questa constatazione storica che si identifica il concetto di Nativi europei. Concetto identificabile nell'identità tradizionale di quegli uomini liberi che hanno cercato di mantenere un rapporto con il mistero dell'esistenza sul suolo europeo, mantenendo lo sforzo di sfuggire alla censura e alla evangelizzazione imposta dal cristianesimo.
.....Uomini liberi che, nel loro rapporto con la natura, hanno scoperto inevitabilmente valori identici a quelli di altri Popoli naturali sparsi sul pianeta, ed hanno dato vita a culture tradizionali che hanno similitudine con quelle di questi altri popoli. Tanto che oggi sono evidenti i legami che uniscono culturalmente Nativi americani e Nativi europei, al di là delle distanze geografiche e storiche dei rispettivi popoli.
.....Oggi è difficile, se non impossibile, distinguere i Nativi europei dalla società maggioritaria europea. Essi parlano le stesse lingue del continente, vestono alla stessa maniera, mandano i loro figli alle stesse scuole degli altri, osservano le stesse leggi imposte dalla società maggioritaria. Ma nell'intimo del loro cuore sono fondamentalmente diversi e gelosamente conservano e vivono le antiche tradizioni del continente europeo.



Anche in lingua inglese e francese
Il ricavato della vendita del libro è destinato alle battaglie
per la difesa dei luoghi sacri degli Indigenous People

Edizioni Triskel www.triskeledition.com
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