November 2007 - n. 1


INTERVISTA A
JACARANDA FLANAGAN

Sheela Nagy intervista Jacaranda Flanagan nel suo Circolo letterario "Dora Grossa" a Torino Italy

Sheela Nagy: Sei nata in SL lo scorso giugno. In pochi mesi hai messo su casa, hai creato un circolo... che altro ancora?
Jacaranda Flanagan: Sto prendendo contatti molto importanti per fare del sociale in SL ed è una cosa a cui tengo moltissimo. Poi ho due negozi di abbigliamento: sto cercando di capire come fare a costruire gli abiti della mia collezione. Collaboro con Torino Italy alla realizzazione di eventi, culturali, musicali etc. e... beh, qualche altra cosetta mi verrà in mente.
Sheela: Insomma sei piuttosto impegnata. Quali difficoltà hai trovato nei rapporti con gli altri avatar?
Jacaranda: Nessuna. I primi tempi andavo in giro solo nei luoghi stranieri dove la lingua era sì un tratto di unione con altri popoli, ma non c'era l'italiano che mi avrebbe impedito di sforzarmi e di conoscere a fondo nel senso che se sei in un luogo dove parlano la tua lingua ti 'adagi', non ti sforzi per capire e per 'toglierti dalle grane da sola'. In un posto dove la lingua non è la tua e gli interlocutori sono solo altri avatar di un altro universo, come te, e non appartenenti a un gruppo... ecco, è più costruttivo. Secondo me ovviamente. Poi, una volta imparato, eccomi qui a Torino Italy, seconda fase diciamo.
Sheela: Si parla tanto di SL, in bene e in male... i rapporti in-world secondo te sono più falsi o più veri?
Jacaranda: Dipende da come gli esseri umani che sono dietro gli avatar si approcciano. Ma sulla base della mia esperienza posso dire che qui di falsità ce n'è poca. Ce n'è di più in real life. Qui si è quello che si desidera essere, e anche i sentimenti e le emozioni 'scappano di mano'. Grandiosa esperienza!
Sheela: A proposito di real life: sei scrittrice come il tuo doppio... Vivi in simbiosi con lei o avete preso due strade diverse?
Jacaranda: No no, andiamo d'accordissimo. L'unica differenza è che io scrivo le mie cose in prima persona: sono Jacaranda Flanagan che racconta le sue avventure in second life. Lei invece deve narrare da spettatrice. Mi spiace per lei.
Sheela: In che modo SL ha cambiato la tua vita?
Jacaranda: In maniera talmente grande che ancora non ne ho visto gli esatti contorni. Chi mi conosce in real life, e tu mi conosci in real life, sa che non avevo certo bisogno di ulteriori stimoli e che la mia non è certo una vita noiosa o piatta. Ebbene, in second life ho scoperto una nuova realtà dove far vivere i miei sogni. Non dico uno sproposito ma affermo che grazie a second life sono felice.
Sheela: Che bello! :) Quali sono i tuoi progetti nell'immediato e nel futuro?
Jacaranda: Continuare gli incontri letterari qui nel mio bellissimo circolo 'Dora Grossa' di Torino Italy, portare avanti il mio progetto sociale che quando avrà un contorno più definito sarà veramente una cosa grandiosa, e ne parleremo insieme; organizzare concerti qui in Torino Italy e cose grandi e meravigiose con i miei amici del Labgraal, e... creare sogni, realizzarli, viverli. Per poi crearne altri.
Sheela: Per concludere, vuoi raccontare un episodio che ti ha colpito particolarmente?
Jacaranda: diciamo che sono tanti... quando ero ancora una 'niubbetta' dall'avatarino incerto ho incontrato tanta gente di tanti luoghi diversi che non ha esitato ad aiutarmi, a darmi suggerimenti, a insegnarmi delle cose in modo disinteressato e costruttivo. Qui ho capito che esiste ancora una speranza, per quelli che sono al di là degli avatar. E questo grazie a second life.
Sheela: Grazie Jacaranda, è molto bello tutto quello che hai detto. Grazie davvero.
Jacaranda: Grazie a te che mi hai permesso di dividere i miei pensieri con te e con gli altri amici.

Jacaranda Flanagan si occupa di cultura e attività creative (e ricreative) in Torino Italy, dove gestisce il Circolo Letterario Dora Grossa, punto di incontro di scrittori , creativi e artisti della rl che presentano in sl le loro opere. Jacaranda ama molto second life per le innumerevoli possibilità che offre, sia di comunicazione sia di creazione, e soprattutto lo considera un potentissimo mezzo di sostegno sociale. Come ama ripetere, secondo gli antichi pensatori l'essere vivente era fatto di corpo mente e spirito. In second life un corpo fatto di pixel in un mondo fatto di pixel ad esso compatibile, accoglie mente e spirito di un essere vivente, che ha quindi la possibilità di mettere mente e spirito in due corpi diversi, in due universi ad esso adatti.
E questo è liberatorio per menti e spiriti, forse prigionieri di corpi o di status stritolanti in quella real life che non va certo rinnegata, ma dalla quale ogni tanto, è anche giusto sgattaiolare via.
Quando non filosofeggia ama scrivere gialli, creare ed inventare , perchè il suo unico nemico è la noia.

Born in Second Life
di JohnTitor Shan

Il mondo dei prim mi avvolge.
Il suono del vento
dà corpo alla nuova esistenza.
Sono i miei primi passi
incerti
nella mia seconda vita.
Rinascere
in una seconda occasione...
Senza illusioni
Con nuove opzioni.
L'orizzonte
intorno a me
è infinito.
Forse questo mondo
è più vero
di quello in cui cuore
e nervi pulsano
con il mio respiro.
Qui è tutto evidente
che si tratta di un sogno
senza confini.
Nel mistero di una grid
creata da macchine
In un mondo
che non esiste
in nessun suo tempo.
Senza un posto
Senza una sua dimensione.
L'abitudine a esistere
non mi ha ancora
teso nessun inganno
E sono libero
Padrone di me stesso
Senza verità
che mi guidino
nei percorsi di un sogno
scambiato per esistenza.
Libero.
Nella mia cerca del Graal.

JohnTitor Shan




An Invitation to the Planet-wide Meditation for World Peace.
every first tuesday of the month at midnight together all over the World.

JOIN US EVERY FIRST TUESDAY OF THE MONTH AT MIDNIGHT (PARIS HRS) IN SHAN LAND!




Visit our lands in Second Life:

Shan Land
LabGraal Land
LabGraal Show

Thinkerer Challenge awardee builds outpost for English as a second language education

by Cybergrrl Oh
November 4, 2007


The English Village outpost on Cookie Island publicizes the ESL project

Entering contests in Second Life can bring much-needed resources to the winners. When Paul Preibisch (Fire Centaur in Second Life) met Shelby Evans (Thinkerer Melville in SL), the mastermind behind the Thinkerer Challenge, he was busy building English Village with cohorts including Redy9 Shepard, Jordyn Peccable, and Kip YellowJacket.
"I've experimented with several designs and have worked with Kip YellowJacket to see what we could do with the island," said Preibisch, a computing scientist and educator in real life currently living in South Korea. "Early on, Kip started offering free ESL classes to students in SL while I held several tutorials for educators, and continued to build, upgrade the island, and support the community."
After three months, English Village grew to over 600 members and is now at 1000 members. The project was one of the first groups to offer weekly English classes inworld. English village also coined the term "Holoteaching" using holodecks to stage roleplays in the classroom to facilitate communicating in English in universally recognizable settings such as a hotel lobby. Kip YellowJacket and his group SLEnglish has led task-based lessons and including "Market" where students practice English while buying and selling products.
With encouragement from Evans, Preibisch entered the Thinkerer Challenge, an ongoing competition providing land and Linden to inworld projects that have an "outfacing" component that can add value in the real world. In addition to a cash prize of L$30,000, Preibisch has built an outpost for the English Village on Shelby's creativity-oriented sim, Cookie Island. Evans said that Preibisch and the English Village group will use the parcel on Cookie to set up inter-lingual opportunities that bring together speakers of different languages but with a shared interest to participate in some of the activities on Cookie.
"The plan is to have something to attract and interest people who are native English speakers - and also people who are learning ESL but are reasonably fluent to get them talking and listening to native English speakers and to develop their skills in speaking English," said Evans.
The Thinkerer Challenge is ongoing, said Evans, and he is seeking submissions from individuals or organizations who are using Second Life to develop projects that can be used in the real world. He will continue to make awards as long as he receives worthy submissions.
Said Preibisch, "We are constantly evolving, and we are all about community. I see every educational institution in SL, as a great ally and friend. I think together, we are all making a huge contribution to SL, and education in general by "just doing it!"
The English Village outpost on Cookie will be a place where the writers, artists and performers on Cookie can interact and find new ways of expanding ESL education.
"Any bit of financial help is always welcomed," said Preibisch of the award. "Thinkerer's prize helped us pay for a large part of this month's maintenance fees. Thinkerer's media connections will also benefit us by attracting more educators and students to our island."
Paul Preibisch (Fire Centaur in Second Life) and the English Village project won The Thinkerer Challenge, receiving linden currency and land to build an outpost on Cookie Island.

Visit the English Village
For more information about Preibisch and the English Village project, IM Fire Centaur. For more information about the Thinkerer Challenge, IM Thinkerer Melville.



SHAN MAGAZINE IN SL
n. 1 - November 2007
www.eco-spirituality.org/shan

Founded by Sheela Nagy
Art Director: JohnTitor Shan
Staff: Jacaranda Flanagan, LokiGraal Merlin, Ulysses Hastings, SaduV Dreamscape
Send articles and news to: sheelanagy@libero.it

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