Le Poesie vincitrici


Prima poesia classificata

Senza Titolo


Sento il vento sulla pelle
Un respiro soffice mi porta lontano
Non ho più confini
Mai ce ne sono stati
Spero un giorno di poterti restituire tutto
Di poterti dimostrare di essere stato all’altezza
Troppe volte non sei rispettata per potermi credere
Ma non sei un uomo
Non hai bisogno di “credere”
Tu sei tutto e io parte di te.
Il mio saluto da qui ti giunge
Su questa terra senza tempo
E mi inginocchio sul tuo capolavoro
Sei tu l’unica e vera poesia

Davide Vottero Prina




Seconda poesia classificata

Alla Terra


Distesa su di te
ascolto il tuo profondo pulsare
e pian piano braccia invisibili mi avvolgono
Cala il silenzio
e siamo sole Tu ed io
in un dialogo senza parole
e un amore immenso riempie il mio cuore

Tiziana Arrighi




Terza poesia classificata

Madre terra


Madre terra, a te,
che sei il tutto ed il nulla,
il bello ed il brutto,
il sempre ed il mai,
dimmi: di noi cosa ne farai!?
....arret erdaM

Sara Arena




Poesia che ha ricevuto una menzione speciale

L’ANGELO senz’ali
MESSAGGIO D’AMORE PER L’UMANITA’


Se Dio mi desse il potere di donare luce
ove esiste il buio,

donerei, all’angelo senza ALI,
un VOLTO,

affinché possa guardare ciò che l’occhio umano
si rifiuta di conoscere,

e donerei lui, un sorriso,
non quando mi regalerà gioia,
ma quando la tristezza che nasce in lui da dentro
lo porterà a scalfire il mio cuore

toccherei le sue mani
non quando tenterà di abbracciarmi
ma quando con esse desidererà pugnalarmi alle spalle

pulirei le sue ferite,
non quando mi amerà,
ma quando vorrà ferirmi lui

VIVREI alleggerendo i suoi pesi,
vegliando, la notte,
sdraiata accanto a LUI,
camminando, mano nella mano, quando le piaghe sotto i piedi saranno doloranti, raccogliendo, attimo per attimo, le sue lacrime

e gli direi che l’AMO

perché possa comprendere che il vero AMORE
non conosce confini,
non divide,
non chiede,

ma DONA

e un giorno, quando le nuvole soprassiederanno il sole,
l’angelo potrà volare da ME, poiché avrà compreso che
solo il vero amore potrà offrirgli le ALI.

Se Dio mi desse VOCE
Che l’angelo senz’ali possa udire,

GRIDEREI finché c’è vita
Che l’amo

E mi servirei di parole
Che non nascono da bocca umana
Ma che vivono nei luoghi più reconditi del mio CUORE

E con esse,
toccherei il suo corpo
sfiorerei le sue labbra
brucerei nella sua anima

affinché l’angelo senz’ali
percepisca la purezza dell’AMORE eterno
e non si dimentichi più
del mio volto, poiché esso (ora in poi), sarà anche il suo.

Se Dio mi donasse SAPIENZA
Vivrei priva di giudizio nei confronti altrui

E donerei saggezza all’angelo senz’ali
Perché possa ammirare
I suoi errori come strade già peregrinate,
Le sue ferite, come vie necessarie
Le sue lacrime, come gocce d’eterna esistenza

E gli donerei intendimento
Affinché abbracci maestra vita

E lo rassicurerei quando il buio sarà più intenso della luce
E gli stringerei la mano quando la sua bocca, a me, mentirà
E lo bacerei quando la sua mente, verso me, volgerà al tradimento
E toccherei il suo cuore, qualora scoprissi che le sue parole non sono mai state realtà

E non smetterei di ripetere che l’amo
non per ciò che vorrebbe essere
poiché il desiderio già lo rende tale;
non per ciò che mi fa credere d’essere
perché le sue menzogne sono palesi
ma perché un giorno, avrà il coraggio
di essere chi non è stato mai;
perché un giorno,
quando intenderà d’essere,
nient’altro, che un angelo senz’ali,
volerà oltre le vette della vita.

Allora, (solo allora), i suoi occhi, il suo corpo, il suo cuore,
potranno toccare la mia esistenza
ed egli potrà conoscere l’amore
cosi che esso possa prescindere dalle sue malate azioni
e cammini
oltre il confine umano
oltre l’infinito.

Stefania Del Principe