Il "Cuore Antico" rappresenta l'identità ancestrale che distingue e unisce tutti i Popoli naturali.
E' l'esperienza di condivisione dell'individuo con la natura mistica e immateriale della Natura, nel suo concetto di Vuoto, lo Shan dell'antico druidismo.
Il Cuore Antico esprime l'identità di una Tradizione che si mostra tra storia e spiritualità nelle culture di tutti i Popoli naturali del passato e del nostro presente.
Tradizione che comprende anche la grande civiltà antica dei Nativi europei che oggi si esprime nell'epopea dei Celti.
Spinti dall’interesse per la cultura megalitica e le origini celtiche dell’Europa, gli Autori, nella stesura del loro libro, sono stati spesso guidati da antichi miti. Di fronte alla quantità di testimonianze culturali, tradizioni, reperti archeologici ed esperienze ancora mantenute vive, non si può rimanere indifferenti al mistero che circonda la storia più antica del continente europeo.
Per il contributo dato alla stesura di questo libro, gli Autori sono debitori a: le antiche Famiglie Celtiche della Valle di Susa, delle Valli di Lanzo e delle Valli Occitane del Piemonte; gli Scaldi moderni di Oslo e dell’Aia; le Consorterie Sciamaniche Apache e Aborigene Australiane; la Comunità druidica di Paimpont, Bretagna; i Gorsedd druidici della Contea di Meath, Irlanda e di Inverness, Scozia; il Prof. Mario Salomone di Torino; Eileen Caddy di Findhorn, Scozia e l’Abbé Auffray, Bretagna.
L’esperienza che ha portato alla stesura del libro ha ispirato gli Autori nel promuovere il Progetto "Nel Segno del Graal" che ha dato vita a varie iniziative tese a dare visibilità alla cultura celtica.
Nello spirito del progetto si riconosce il LabGraal, gruppo keltic-rock di cui gli Autori fanno parte.
Gli Autori sono inoltre promotori della realizzazione del grande Stone circle di Dreamland e del Progetto "Rama vive", per la ricerca e la riqualificazione storica dei miti e delle tradizioni dell'Europa.
Nell’ambito del progetto “Nel Segno del Graal” l'antica spiritualità druidica viene divulgata attraverso la proposta della meditazione e della Kemò-vad, la “danza nel vento” degli antichi druidi che unisce la meditazione dinamica e la danza sacra per il benessere psico-fisico e la scoperta del proprio sé interiore.
Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro sono ricercatori nell’ambito della cultura e della musica celtica. Entrambi musicisti e scrittori, sono promotori del LabGraal, un gruppo che divulga il patrimonio musicale dell’area celtica.
Hanno fondato la Ecospirituality Foundation Onlus, organizzazione in Stato Consultativo con l’ONU, che lavora alla tutela della spiritualità e delle tradizioni dei Popoli naturali. In qualità di rappresentanti di sei organizzazioni indigene di tutti i continenti sono impegnati attivamente in numerose iniziative per la sopravvivenza delle culture dei popoli nativi del pianeta in collaborazione con le Nazioni Unite.
Autori di vari saggi e articoli, hanno già collaborato con la Keltia Editrice.